Il comparatore prezzi hotel e network turistico www.trivago.it stringe la partnership con le destinazioni italiane per rafforzare la loro presenza online.
Al lancio nuove strategie di marketing che puntano allo stimolo e
alla condivisione dei contenuti turistici in una rete sociale. Milano e
Valgardena le destinazioni test.
Fra qualche anno il turismo in Italia sarà
ridisegnato nella mappa da nuove destinazioni emergenti che hanno saputo
allearsi e utilizzare correttamente i network turistici, sviluppare e
utilizzare le conversazioni spontanee social per la promozione turistica
del territorio.
Ne è sempre più convinto il primo social media turistico e comparatore
prezzi hotel Europeo, trivago.it, che da qualche mese ha avviato un grande
destination project con gli enti territoriali di promozione turistica per
aiutarle a sfruttare i contenuti turistici generati dai turisti di tutto
il
mondo e aumentare il proprio valore UCG (user content generated), con
effetto benefico sui flussi turistici.
“Un progetto – spiega Stefano Manzi, Destination Manager di trivago italia
– volto all’implementazione della presenza web delle destinazioni, rivolto
direttamente agli Enti Ufficiali di promozione turistica. Le reputazione
on
line di qualsiasi prodotto turistico é oggi fondamentale e il monitoraggio
delle opinioni rilasciate sui vari spazi web dedicati (portali di
recensioni, community, forum e blog) é oggi un elemento imprescindibile
per
ogni piano di marketing territoriale”.
Il progetto ha ottenuto finora l’adesione di importanti player del
turismo nazionale e internazionale come Olanda, Trentino, Fiandre, Canarie
e Milano.
“In questi ultimi anni il settore turistico si è evoluto notevolemente ed
il binomio tecnologia – turismo ha svolto un ruolo non indifferente”. Cosí
Pitscheider Günther, Direttore di Val Gardena-Gröden Marketing
S.c.a.r.l.c,
commenta la recente adesione dell’Azienda di promozione turistica
altoatesina al Progetto Destinazioni di trivago.
“ Chi fa comunicazione turistica- prosegue Günther – ha diversi strumenti
a disposizione: il passaparola per esempio è tutt’oggi quello più
efficace.
Con l’avvento di Internet il passaparola stesso è cambiato, estendosi e
potenziandosi grazie alla globalizzazione della rete. In gergo tecnico si
parla di UGC (User Generated Content). Le cosiddette “reputazioni on-line”
ed in generale gli UGC sono delle armi a doppio taglio, ovvero possono
agevolare o anche daneggiare la controparte. Perciò reputiamo molto
importante che una destinazione riconosca l’importanza di tali mezzi ed
operi anche di conseguenza … anche se si “sta zitti” gli altri parlano
di
te”.
“La partnership con trivago – spiega Stefano Bolognini, Assessore al
Turismo della Provincia di Milano – consente di arricchire le
informazioni
fornite dalle istituzioni con l’esperienza diretta che ne hanno
visitatori.I commenti e le immagini che proverranno dai turisti
permetteranno di valorizzare al meglio il patrimonio dell’area milanese
mentre offriranno a istituzioni e operatori indicazioni interessanti e
sulla attrattive turistiche e sulla qualità dei servizi offerti”.
“Il destination project avviato da trivago si basa su rapporti di
cooperazione, quindi gratuito – precisa ancora Manzi – e si sviluppa su
più livelli: lo scambio e implementazione contenuti sulla destinazione;
l’indirizzamento bilaterale delle recensioni turistiche e alberghiere
tramite contest e concorsi; infine l’analisi dei risultati di ricerca ,
dell’indice reputazionale e dell’interesse turistico verso la destinazione
stessa”.