Grande successo di pubblico per la prima edizione di “Winefoodfest”, kermesse culinaria svoltasi il 20 e 21 agosto a Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa. Una manifestaziona pensata con l’intento di celebrare i prodotti tipici e la tradizione gastronomica di una terra che vanta oltre trenta ristoranti per poco più di 9000 abitanti.
“Winefoodfest”- ideata da un gruppo di ristoratori locali con il sostegno dell’amministrazione comunale, nella persona del Sindaco e dell’Assessore alle Attività Produttive, Lucio Bucello – ha avuto inizio sotto le arcate del Palazzo comunale con il “percorso del gusto”.
Pietanze da gustare, realizzate secondo antiche ricette e vini di rinomate cantine siciliane. I partecipanti hanno potuto così scoprire la storia culinaria di Palazzolo, legata al mondo contadino e alla bontà di prodotti semplici e genuini, come i legumi, le carni, i mieli, funghi, i tartufi, le erbe aromatiche, i formaggi e l’olio d’oliva.
Due le cene che hanno impreziosito la manifestazione: la prima, sabato sera, a cura di Gaetano Quattropani, chef del ristorante “Valentino” di Palazzolo Acreide; la seconda, domenica, a cura di Ciccio Sultano, pluristellato chef del ristorante “Il Duomo” di Ragusa Ibla. Macco di fave, bollito di manzo, focacce, gelo di limone: sono solo alcuni dei piatti preparati con materie prime rigorosamente “made in Sicily”.
Due giorni di degustazioni, ma anche di concerti e discussioni sui prodotti tipici del luogo con un convegno intitolato “La terra migliore” che ha fatto il punto sulla tradizione alimentare degli Iblei, partendo dalle sue origini e analizzandone il contenuto naturalistico. Esperti relatori hanno discusso di biodiversità ed economia sostenibile, della necessità di conservare al meglio la ricchezza del territorio e di valorizzarne i prodotti tipici non sempre adeguatamente conosciuti, come ad esempio il pregiato tartufo di Palazzolo.