I ragazzi che frequentano l’ultimo anno delle scuole superiori si trovano a dover prendere in questo periodo importanti decisioni circa il loro futuro. Adesso si stanno preparando agli esami di maturità che si concluderanno nel corso dei mesi estivi, chiudendo così il capitolo scolastico della loro vita, ma già da adesso devono pensare a quale cammino vogliono intraprendere. Se desiderano andare all’università devono infatti iscriversi e lo stesso vale per coloro che decideranno di seguire un corso di formazione. Coloro che invece vogliono poter iniziare subito a lavorare, devono cercare di prendere contatto con le aziende sin da adesso, altrimenti per loro ci sarà il rischio di restare a casa per molti mesi. Sono proprio queste le tre alternative possibili: università, corso di formazione e lavoro. Vediamo insieme quali vantaggi e svantaggi comportano.
Partiamo dalla ricerca di un posto di lavoro, dato che sono sempre più numerosi i giovani in Italia che desiderano smettere di studiare. Molti giovani che prendono questa decisione non amano lo studio, i libri, la lettura e sono consapevoli che andare all’università sarebbe per loro solo una perdita di tempo perché non avrebbero la pazienza e la capacità di emergere dalla massa né di finire gli studi nei tempi previsti. A questi giovani sembra che riuscire ad entrare nel mondo del lavoro da subito sia importante, per fare esperienza, per riuscire a scovare nel corso degli anni il posto di lavoro perfetto, per riuscire anche a fare carriera.
Molti dei giovani che non amano studiare, hanno però una grande passione che vogliono poter coltivare quanto più intensamente possibile e che vogliono poter trasformare in un lavoro a tutti gli effetti. Sono loro i giovani che scelgono di seguire un corso formazione professionale, che consente di raggiungere proprio questo obiettivo. Ovviamente anche un corso di formazione professionale necessita di studio e di applicazione, ma anche i più svogliati possono trovare slancio grazie alla passione che li invade e inoltre sono oggi disponibili metodi di studio che sfruttano le nuove tecnologie, con lezioni a distanza da fruire tramite il computer di casa, con file multimediali, con test pratici, tutti elementi che sono cari a coloro che su un classico libro di carta proprio non hanno voglia di mettere il naso.
Per quanto riguarda l’università, sembra che siano sempre meno numerosi i giovani che scelgono questa strada. Il punto però è che, come abbiamo prima affermato, i giovani hanno maggiore consapevolezza di quelle che sono le proprie potenzialità, il proprio talento e ciò che desiderano ottenere per il futuro. E questo è un bene. Anche se gli iscritti alle università sono in numero minore, potete stare certi che tra i banchi delle aule universitarie è possibile scovare solo coloro che sono davvero interessati, solo le menti più brillanti, proprio come accadeva un tempo dopotutto. C’è un altro dato davvero molto interessante. Molti dei giovani che seguono i corsi universitari, seguono anche in parallelo un corso di formazione professionale, consapevoli che spesso il diploma universitario non basta a garantire un adeguato posto di lavoro, consapevoli in questo modo di avere sempre un importante piano B tra le mani.